Gambassi Terme
Nel Medioevo Gambassi era sottomesso al Vescovo di Volterra. Durante il XII secolo fu fondato Gambassi Novum, cioè un nuovo abitato (l'attuale centro storico) che si affiancava ad un Gambassi Vetus ubicato più in basso. Il nuovo centro era meglio difendibile e il vecchio castello finì pian piano ad essere disabitato. Essendo un luogo di confine tra diversi comuni ci furono battaglie per impossessarsi di Gambassi e dei castelli nei dintorni. Nel 1275, dopo tanto battagliare, passò sotto il dominio di San Gimignano, ma nel 1293 passò definitivamente sotto il dominio di Firenze. Ecclesiasticamente le chiese di Gambassi e del suo territorio rimasero della Diocesi di Volterra.Firenze organizzò questo nuovo territorio in una lega unendo i territori delle pievi di Santa Maria Assunta a Chianni e di San Frediano a Montignoso: la cosiddetta Lega di Gambassi. Alla fine del '300, quando anche la vicina Montaione fu conquistata da Firenze, fu creata una podesteria che univa la Lega di Gambassi con la Lega di Montaione sotto un unico governatore (podestà). Questa unione si rafforzò con le riforme del Granduca Pietro Leopoldo che nel 1774 eliminò le vecchio leghe e podesterie per creare la moderna Comunità di Montaione in cui Gambassi era una frazione. Anche con l'unità d'Italia il Comune di Montaione mantenne le stesse dimensioni, ma Gambassi pretese la sua autonomia finché la ottenne nel 1917.
Negli anni '70 cambiò il nome in Gambassi Terme in onore della fonte d'acqua termale che sgorga nella frazione di Pillo.
Il centro storico di Gambassi è un rettangolo di vie strette e abitazioni in mattoni. Suggestivi i vicoli, gli slarghi, la piccola piazzetta del pozzo, Piazza del Castello, cioè la piazza principale e la ex-chiesa parrocchiale dei Santi Jacopo e Stefano, oggi ridotta ad abitazione ad uso di una casa di cura. E' ancora ben visibile la facciata ed intatto è il campanile che sorgeva staccata dalla chiesa.
L'attuale chiesa parrocchiale è dedicata a Cristo Re e si trova fuori dal centro storico, Da visitare anche il parco comunale con al fianco la piccola chiesetta della Misericordia.