10 Best place to visit in Villadose Italy

La cucina della Trattoria Da Nadae a Villadose RO

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Un locale di ristorazione come quelli di una volta, i cui magnifici piatti consentono di conoscere le tradizioni gastronomiche di questa stupenda area del Veneto compresa nella provincia di Rovigo: siamo andati a provarlo, con grande soddisfazione e un pizzico di commozione

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Rovigo, Italy (Veneto) - I moved to Italy... but like for real this time ????

Well, this is it, this is the city I moved to. Rovigo Italy, a small city of roughly 50,000 people in the Veneto region. It's situated about 70km north of Bologna. I originally visited for a few meetings and without any intention of moving here. Now just a matter of months later, I call Rovigo, Italy my home. Rovigo is not a major tourist destination, but actually, a place where people live their life. Life in Italy depending on where you live will differ, and after having lived in the distinctly Austrian influenced region of Alto Adige/Südtirol, I can say this has been quite a welcomed change. Having lived in Alto Adige previously, now living in Veneto, it really feels like I finally live in Italy :) It actually feels like I moved to Italy, but for real this time.

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Lo Spitfire sepolto a Villadose: storia di un pilota e di un aereo ritrovati

Questa è la storia del ritrovamento nel 2020 e dello scavo archeologico dello Spitfire IX NH 231 e del suo pilota Arnold Hallas, del 601° Sqn. RAF, i cui resti ora riposano al cimitero militare di Padova.
Qui altre notizie sull'azione

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L'aereo, rinvenuto dopo lunghe riucerche a Villadose, in Polesine, è ora visibile, da fine aprile 2023, al Museo della Seconda Guerra Mondiale e del fiume Po di Felonica.

L' Associazione Aerei Perduti ha spostato il proprio spazio museale nella provincia di Mantova al Museo della Seconda Guerra Mondiale di Felonica

La nuova area espositiva, che è stata aperta per la prima volta al pubblico dall'aprile 2023 contiene altri pezzi unici, ancorati ad una accurata ricostruzione storica che permette di unire alla componente tecnico/meccanica esposta quella umana, troppo spesso dimenticata, dato che le guerre spesso vengono ridotte ad indagini che esaltano i numeri ed i grandi eventi, ma non sempre raccontano il dramma singolo di chi le ha vissute. In esposizione sono visibili i risultati di alcuni dei molti recuperi effettuati negli anni:

• P-47D del Lt. Roberto Brandini, del 1° Gruppo Caccia Brasiliano;
• Macchi 205 del Serg. Magg. Rolando Garavaldi, del 1° Gr. Caccia A.N.R.;
• P-38J pilotato dal Lt. Richard Fowler, dell'82nd FG;
• Kittyhawk IV FX 793 del Sgt. James Funnel, del 250° Sqn. RAF;
• Bf 109 recuperato a Selva di Crespino, pilota ignoto.

LE ALI DEL FRASSINO RESORT

Un giorno in Relax all'Hotel SPA LE ALI DEL FRASSINO.

Visita virtuale del Museo della centuriazione di Villadose con i reperti parlanti

Il Museo della Centuriazione di Villadose è stato inaugurato il 26 agosto 1990 e si trova all'interno di Villa Patella sede del Municipio di Villadose. Raccoglie circa 500 reperti lasciati dai coloni che popolavano la centuriazione romana di Villadose. Dal 2013 grazie al lavoro di Enrico Maragno e Giovanni Zardinoni, è stata realizzata la visita virtuale del museo, esemplificata in questo video e che potrete sperimentare sul sito
Potrete avere una panoramica del museo, entrare nelle vetrine dove circa 15 reperti, tra i più interessanti vi racconteranno la loro storia. Inoltre potrete avere informazioni sulla villa Patella e sul territorio centuriato che potrete percorrere in bicicletta.
Chi vuole visitare il Museo può telefonare a Enrico Maragno tel. 3472229656

Vi racconto ROVIGO | Storia, curiosità, arte e cibo

Rovigo e la sua storia, come nessuno l'ha mai vista.
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Gdańsk, Poland ???????? | Museum of the Second World War | An essential video guide

Gdańsk was caught in the middle of the conflict that started the Second World War. As a city, it has suffered more than most. Therefore, it is only right and logical that Poland’s Museum of the Second World War is situated in the city of Gdańsk.

The building itself is an architectural masterpiece. It was completed in 2008, with the exhibits opening in 2017. The museum depicts the events leading up to World War 2, the events of the Second World War and the post war impacts on both Poland and the rest of the world.

As this Poland’s museum of the Second World War, it’s only right that this museum predominantly tells Poland’s story for the war. The exhibits are gripping, compelling and, at times, harrowing. You’ll see how the Axis countries came to power and how events that hadn’t found closure from the First World War came to the fore and had a vital role to play in the start of World War 2.

In this video, I explore some of the exhibits that you can see in the museum. I give tips on how to get the most out of the museum, and also, how you can visit this museum cheaply. It’s true, a lot of the exhibits are distressing. However, it is a story that needs to be told; and it’s a story that will leave you thinking and pondering the morality and realities of war.

Please, check out my channel to discover my other videos - both from Gdańsk in Poland - and beyond. Please subscribe, as my next trip is never too far away! And please…buy me a coffee! It really helps me out and motivates me to keep on creating content just like this one! ????

Music used in this video:

Scott Buckley - Undertow is under a Creative Commons (CC-BY 3.0) license
• / musicbyscottb
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La Chiesa di San Giovanni a Piazza Armerina

Piazza Armerina chiesa di San Giovanni Evangelista, con gli affreschi del Borremans

La música a l’antiga Roma - Tarragona Història Viva 2016

A l’antiga Roma, la música formava part de la vida quotidiana tant en les cerimònies públiques com en les privades. Per a les investidures i les funcions dels magistrats romans eren indispensables les trompetes, i per a nombrosos actes religiosos, com les processons dels sacerdots salis, el culte de la Magna Mater i de les Bachanalia, era indispensable l’acompanyament dels músics. També era comú veure i sentir els músics en els espectacles públics, sobretot als teatres i odèons, on es feien autèntics concerts, i a l’amfiteatre, on acompanyaven els combats de gladiadors.

Enguany, amb els italians LUDI SCAENICI, podrem sentir els sons de l’antiga Roma en aquest indret privilegiat: l’amfiteatre romà de Tàrraco. Una bona ocasió per a gaudir de la música antiga i de l’antic Mediterrani.

Més informació:

Sally B Roll of Honor Unveiling 14th August 2016

Concierto de música de la Antigua Roma, Lvdi Scaenici

Grupo de recreación de música romana venido de Italia que ofrecerá dos únicos conciertos entre hoy y mañana (24 y 25 de mayo) en la Sala del Sarcófago de Hipólito en la Torre del Pretorio Romano de Tarragona. Este vídeo sólo muestra una de las canciones del concierto, no es la mejor de su repertorio pero os confirmo que la diversión está asegurada.

2012 - Cormons - Festa dell' Uva

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cormòns (Cormons in friulano, Krmin in sloveno), è un comune italiano della provincia di Gorizia in Friuli-Venezia Giulia.
Situata ai piedi del monte Quarin (274 m), nella zona pianeggiante del Collio, dista circa 3 chilometri dal confine con la Slovenia, circa 40 chilometri dal capoluogo di regione Trieste, 10 dal capoluogo di provincia Gorizia, circa 25 da Udine e circa 90 da Pordenone.
In epoca romana era una stazione militare, nel 610 i Longobardi la fortificarono. In età alto-medievale fu sede per più di un secolo (610-737) dei patriarchi di Aquileia e, successivamente, venne a lungo contesa in virtù della propria importanza strategica sulla via di accesso a Gorizia. Nel 980 l'imperatore Ottone II lo infeudò al patriarca Rodoaldo. Nel corso dei secoli XI e XII Cormons fu contesa fra i Patriarchi e i conti di Gorizia, che nel 1277 se ne impadronirono. Dopo una breve oocupazione veneziana nel 1308, tornò ai conti di Gorizia. Nel 1497 il conte Leonardo di Gorizia fu costretto da Massimiliano I d'Asburgo a firmare un lascito ereditario a suo favore per evitare la guerra, Cormons come tutta la contea di Gorizia passo quindi alla morte di Leonardo all'Impero Asburgico che, salvo un breve periodo di occupazione da parte della Repubblica di Venezia (1508-1509) e la breve parentesi napoleonica, la mantennero fino alla Prima guerra mondiale. Dal 1563 al 1570 vi si tennero incontri politico-militari tra Venezia e l'Impero, che però diedero scarsi risultati.

Il 12 agosto 1866 vi fu firmato l'armistizio tra Italia ed Austria che pose termine alla terza guerra di indipendenza.

Nel 1910 Francesco Giuseppe I d'Austria viene convinto dai suoi consiglieri a concedere a Cormons e ad altre cittadini delle terre friulane e giuliane il titolo di città per cercare di stemperare il clima irredentistico di rivolta che andava sempre più acuendosi in quei territori.

Nel corso della Prima guerra mondiale passò subito in mano agli italiani (25 maggio 1915), poi venne riconquistata dagli austriaci (28 ottobre 1917, XII battaglia dell'Isonzo) per tornare definitivamente all'Italia al termine della Prima guerra mondiale; in ogni modo fu pesantemente danneggiata durante la guerra.